Caro amico/a,
il nostro centro, in collaborazione con i Religiosi di Italia Buddhista, è lieto di
invitarti ad una serie di tavole rotonde indiretta online.
PER ISCRIVERSI SEGUIRE, GENTILMENTE, LE SEGUENTI ISTRUZIONI
PROSSIMO APPUNTAMENTO
domenica 18 aprile, ore 20,00:
Il karma
Il primo appuntamento è stato
domenica 21 marzo 2021
La sofferenza
alle ore 20:00 sulla piattaforma Zoom
Numero chiuso: massimo 100 partecipanti
L’incontro ha una durata prevista di due ore. Interverranno in video i soli relatori. Il pubblico potrà porre domande via chat e i religiosi risponderanno ad una selezione di quesiti nella parte finale dell’incontro.
Per prenotare la tua presenza: puoi rispondere al presente messaggio entro e non oltre il 12 aprile p.v., indicando il tuo nome, cognome ed email;
le richieste verranno accolte in ordine cronologico di arrivo sino a raggiungimento della capienza massima. Solo i primi 100 prenotati riceveranno, il giorno prima dell’evento, una email con tutte le informazioni per partecipare tramite smartphone, PC o Mac.
I prossimi appuntamenti via Zoom sono:
domenica 16 maggio, ore20: La natura di Buddha
domenica 13 giugno, ore20: L’interdipendenza
Conosciamo i relatori e fondatori di ITALIA BUDDHISTA
https://italiabuddhista.org/chi-siamo
PALJIN TULKU RINPOCE Monaco buddhista di tradizione tibetana mahayana vajrayana, il ven. Lama Paljin Tulku Rinpoce è stato riconosciuto in Ladakh nel 1995 come la reincarnazione di Je Paljin: un insigne Lama lì vissuto intorno al 1600, noto per aver contribuito a diffondere il buddhismo nel suo paese e per le straordinarie doti di yogin, che gli valsero l’appellativo di Drubwang, ‘grande siddha/realizzato’. Appunto in Ladakh, il ven. Paljin Tulku Rinpoce siede oggi fra i Maestri reggenti il monastero di Lamayuru, e detiene il trono del monastero di Atitse, divenuto sotto la sua guida un centro internazionale di meditazione. Infaticabile diffusore del Buddhismo in Occidente, tiene corsi e seminari in Italia e all’estero. È fondatore e guida spirituale del Centro studi tibetani Mandala di Milano, che non solo fa parte dell’Unione buddhista italiana e dell’Unione buddhista europea, ma è membro del Forum delle religioni di Milano e ha centri associati in Italia ed Europa. Il ven. Paljin Tulku Rinpoce ha fondato nel 1991, e da allora dirige, il Monastero Mandala Samten Ling di Graglia Santuario (Biella). È da anni attivo e convinto fautore del dialogo interreligioso, sul piano sia nazionale sia internazionale.
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SEIUN FUSHIN Il Ven. Seiun Fushin, inizia il suo percorso buddhista all’età di 17 frequentando alcuni centri delle tradizioni Gelugpa e Soto-shu in Italia. Nel 1999 si reca in Giappone per iniziare il suo tirocinio come Yamabushi nella tradizione Shugendo “la Via del buddhismo montano”. dopo alcuni anni riceve lordinazione religiosa dal Daisendatsu Ven. Shimazu Koike. Nel 2002 incontra il Ven. Ichishima Shoshin Dell’ordine Tendai e diviene suo discepolo personale dal quale riceve l’ordinazione religiosa nel 2004. A tutt’oggi continua lo studio degli insegnamenti e delle pratiche della scuola Tendai col suo maestro. Seiun Fushin e’ stato anche ordinato secondo la piattaforma del Vinaya monastico Thervada in Srilanka dal gran maestro Ven. Akmimana Dhammapala Maha Thero.
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TAEHYE SUNIM Monaco Taehye sunim (in pali: Mahāpañña bhikkhu). Nato in Finlandia, laureato in lettere, ordinato bhikshu in Corea nel 1987 e in Birmania nel 1999. Dal 2000 abate del monastero Musang Am della Comunità Bodhidharma a Lerici (SP). Ministro di culto. Ha pubblicato libri in finlandese e tradotto testi delle cerimonie in italiano. Partecipa all’attività di Karuna Onlus che aiuta bambini birmani ed abbraccia idee animaliste e ambientaliste. Scuola: buddhayana.
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OSVALDO THUPTEN TARPA Osvaldo è monaco buddhista della tradizione tibetana gelugpa. Da più di vent’anni studia gli insegnamenti di Buddha sotto la guida di grandi maestri della tradizione tibetana, tra cui: Sua Santità il XIV Dalai Lama, Rizon Rinpoche, Geshe Jampa Gyatso, Kyabje Dagri Rinpoche, Choden Rinpoche, Kensur Jampa Tekchog. Consegue il Masters Program, un programma di studi della durata di sette anni dei trattati di filosofia buddhista studiati nelle università monastiche della tradizione gelugpa, presso l’Istituto Lama Tsong Khapa di Pomaia sotto la guida di insegnanti qualificati (geshe lharampa). Riceve l’ordinazione da novizio (ghetzul) da Kyabje Dagri Rinpoche e da monaco completamente ordinato (gelong) da Sua Santità il XIV Dalai Lama. Si dedica al dialogo interreligioso – cosa che gli sta particolarmente a cuore – e all’insegnamento del Dharma di Buddha in vari centri in Tibet Italia
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KUSALANANDA Nome monastico Kusalananda, nato a Genova, in Italia nel 1964. Dopo un percorso spirituale di preparazione passato al tempio Musang am di Lerici sotto la guida del Maestro Tae Hye sunim in qualità di upasaka, decide di “lasciare casa” prendendo i precetti da anagarika. A seguire un ritiro di sei mesi in Birmania presso il centro Shwee Oo Min, con il Maestro di meditazione vipassana Ashin-Tejaniya dove viene ordinato Bikkhu, nella tradizione Theravada birmana. Risiede attualmente al Tempio Musang am di Lerici presso la Comunità Bodhidharma, ed ha contatti con realtà associative legate al mondo del volontariato, come l’Associazione Karuna onlus di Genova, di cui è stato segretario. Si occupa anche di attività nelle carceri, interagendo con il progetto LPP Liberation Prison Project, e ultimamente sta occupandosi di progetti educativi/formativi per la diffusione della meditazione e giochi attentivi nelle scuole pubbliche, grazie anche a progetti sponsorizzati dai fondi 8x1000 dell'UBI. E’ da anni in contatto collaborativo con il Tempio srilankese Sambudu di Genova di cui è segretario e sostenitore.
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SHORYO TARABINI Tempio buddhista della Nichiren Shū, Renkōji Il patriarca e monaco residente del tempio Renkōji è Shōryō Tarabini Shōnin. È praticante buddhista da più di 45 anni, ha ricevuto una vasta educazione in studi buddhisti, lingue orientali e belli arti. Ha vissuto in Giappone per 25 anni. Oltre all'italiano e l'inglese, parla correntemente il giapponese e lo spagnolo. Ha una vasta conoscenza del giapponese classico, cinese (moderno e classico) e possiede una buona conoscenza della lingua francese e l'ebraico. Ha ricevuto la sua educazione dall'Università della California a Berkeley, ed altri 4 anni dall'Università di California a Riverside, con ulteriori studi tramite la Nichiren Shū e l'Università di Minobu in Giappone. Ha iniziato il suo perscorso da monaco e lavorò in un tempio a Tokyo, diventando succesivamente uno novizio presso il tempio Minobu-san Betsu'in di Los Angeles sotto l'istruzione e guida del Venerabile Shōkai Kanai. Nel 1998, dopo 5 anni di studio, si trasferì nuovamente a Tokyo ed entrò nel tempio di Jōkyōji per altri 4 anni. Nel 2001, diventò monaco e istruttore certificato e nello stesso anno, venne nominato missionario straordinario e inviato in Malesia, Indonesia, Inghilterra e Italia, e poi certificato "Kaikyōshi" (missionario ufficiale della Nichiren Shū all'estero) e assegnato l'incarico di responsabile del tempio a Londra e missionario per l'Europa. Il 2 agosto del 2001, fondò la Nichiren Shū Italia, nel 2005 il Tempio Renkōji e successivemente la Nichiren Shū France e Spagna. Oltre il suo lavoro di propagazione del Dharma, dialogo interreligioso e scambi socio-culturali, Tarabini Shōnin traduce il Sūtra del Loto, gli scritti di Nichiren Shōnin ed altri documenti dalla lingua orginale, ed è autore di numerosi articoli, libri e altre opere, scritti prevalentemente in italiano, inglese e giapponese sulla storia, tradizioni e dottrina del buddhismo. Molte delle sue opere sono state tradotte in spagnolo, francese, tedesco, greco, turco, ebraico e altre lingue.